Con più di metà della popolazione mondiale online e in continuo aumento, il successo di un’azienda nello stabilire una connessione con i propri consumatori è strettamente legato alla forza della propria strategia di digital marketing. Per connettersi con i consumatori di domani, bisognerà farsi trovare pronti. Conoscere i nuovi digital trends ti aiuterà a ottimizzare la tua strategia, a cogliere nuove opportunità di crescita e a raggiungere il tuo target in maniera più efficace, prima dei tuoi concorrenti.
I Digital Trends puntano innanzitutto sugli smartphone
Ad oggi il 52% del traffico internet viene effettuato da dispositivi mobili, con una crescita del 4% nello scorso anno (+218 milioni di utenti), e a discapito di tablet e desktop che hanno registrato una diminuzione dei traffici del 13%. A testimoniare questo cambiamento nella fruizione dei contenuti su internet, nel 2018 Google ha presentato l’indicizzazione Mobile-first: ciò significa che i contenuti mobile-friendly registreranno performance migliori nei motori di ricerca rispetto ai contenuti ottimizzati per desktop. Inoltre, il 34% di tutti gli acquisti online viene effettuato da smartphone: il consumatore di domani si aspetta esperienze prima di tutto sullo smartphone (“Mobile-First”) e ricompenserà con la propria fidelizzazione e con maggior riconoscimento quei brand che sapranno sviluppare strategie Mobile-First più coinvolgenti.
L’impatto del Mobile-First è evidente anche sugli acquisti “offline”: l’82% degli utenti consulta infatti i propri smartphone prima di effettuare un acquisto in negozio, pertanto i digital trends consigliano di concentrarsi su una strategia di digital marketing prima di tutto Mobile-First.
I Digital trends si concentrano sui micro-influencer
La cosiddetta generazione dei Millenials, costituito da circa 92 milioni di individui nei soli Stati Uniti e un volume d’affari che raggiungerà i 4 triliardi di dollari entro il 2030, rappresenta la più ampia platea di consumatori, e il mercato dovrà necessariamente investirvi nei prossimi anni. Le aziende dovranno imparare a costruire e coltivare relazioni con i Millenials, che sono nativi digital: l’84% di loro ammette che il contenuto creato da altri utenti ha un’influenza rilevante sulle proprie decisioni di acquisto. La maggior parte dei loro acquisti è guidata dai social media, dove l’engagement genera la conversione. Inoltre, i guadagni mostrano cifre del tutto interessanti con 6,50 dollari generati da ogni dollaro speso in influencer marketing.
Tuttavia, i Millennial preferiscono che le raccomandazioni provengano dai propri pari piuttosto che da sponsorizzazioni di personaggi celebri e famosi, pertanto sono più recettivi verso i micro-influencer: i Digital Trends mostrano che impostare una strategia di marketing indirizzata verso i micro-influencer aiuterà a raggiungere il pubblico e i bisogni in maniera sempre più mirata, ad un costo sicuramente più vantaggioso.
I Digital Trends attenti ai momenti che contano
Un Millennial controlla il proprio smartphone circa 150 volte al giorno, con interazioni estremamente brevi, chiamate momenti che contano o micro-momenti, che avranno notevoli implicazioni sul futuro del mercato digitale. Google ha identificato nei micro-momenti un nuovo sviluppo del comportamento dei consumatori, riconoscendo quattro distinti bisogni da colmare con le micro-interazioni:
- Momenti ho-bisogno-di-informazioni (I-want-to-know moments), in cui l’interazione non ha come obiettivo l’acquisto ma l’acquisizione di informazioni
- Momenti voglio-andare (I-want-to-go moments) in cui il consumatore cerca specifiche aziende o prodotti che si trovano vicino a lui
- Momenti voglio-fare (I want-to-do moments) in cui gli utenti hanno bisogno di idee mentre stanno svolgendo delle attività o sono alla ricerca di stimoli e nuove sfide
- Momenti voglio-comprare (I-want-to-buy) in cui gli utenti devono effettuare un acquisto e dunque hanno bisogno di supporto durante il processo mentre sono in negozio.
Conoscere il bisogno che si cela dietro ciascuna delle micro-interazioni può aprire numerose opportunità per connettersi con i propri consumatori e persuaderli del proprio valore aggiunto.
Ma per generare la conversione, i messaggi di marketing per i micro-momenti devono essere concisi, arrivare col tempismo giusto, avere rilevanza personale e permettere l’azione immediata.
Non solo internet: i Digital Trends si muovono verso l’omnicanalità
Adottare una strategia omnicanale può aiutare la tua azienda a migliorare il tasso di ritenzione della clientela fino al 91%: la maggior parte dei consumatori desidera che le aziende rendano l’esperienza di acquisto facile, e che li seguano da un canale all’altro in una shopping experience senza soluzione di continuità. Ciò significa che i consumatori di domani, secondo i digital trends, vorranno vivere esperienze sempre più fluide, passando agevolmente tra i diversi canali del mondo virtuale, e dal mondo virtuale al mondo fisico. Anche nell’acquisto in negozio, infatti, i consumatori si aspettano che i commessi siano completamente aggiornati sui prodotti e le offerte presenti solo online. Ad ogni passo della customer journey del tuo brand, il cliente avrà bisogno di sentirsi come se stesse camminando su un unico coerente percorso.
I digital trends mostrano che l’impegno nei contenuti è la chiave della SEO
Per conquistare attenzione online nella giungla di internet, la rilevanza dei contenuti assume un ruolo di vitale importanza. Il 72% degli esperti di marketing dichiara che creare contenuti rilevanti è l’unica vera tattica efficace per la SEO. I motori di ricerca saranno sempre più sofisticati ed in grado di determinare quali contenuti siano più rilevanti per ciascun specifico utente in ciascun specifico momento.
I digital trends valorizzano l’individualità
I tempi del marketing di massa sono finiti. Il pubblico moderno è alla ricerca di un’esperienza su misura: il 91% dei consumatori preferisce brand che ricordano chi sono, riconoscono i propri interessi e offrono raccomandazioni che sono rilevanti per loro a livello personale. Tuttavia, le strategie di personalizzazione dovranno cambiare: i consumatori non vogliono sentirsi ingabbiati dalle previsioni dei big data, al contrario vogliono che i propri brand preferiti progettino esperienze digitali che permettano loro di costruire la propria customer journey personalizzandola a proprio piacimento. L’engagement è una strada a doppio senso, e i digital trends mostrano che le aziende che invitano al dialogo i propri consumatori avranno un futuro brillante davanti a sé.
Questi sono solo alcuni dei principali digital trends in un mondo in continua evoluzione, e che continuerà a cambiare rapidamente nei prossimi anni. Ma quali sono le strategie giuste da adottare per essere al passo? Il consiglio è quello di cambiare innanzitutto mentalità, di abbracciare la fluidità, l’innovazione, e di fare del continuo cambiamento parte della propria strategia, in un unicum tra mondo digitale e mondo offline.