La semplice ricerca di alternative è la vera essenza della creatività e del pensiero laterale.
Per certi versi la creatività può essere definita come la ricerca di alternative, attività che, contrariamente a quanto si può pensare, è tutt’altro che facile.
Come ci insegna la vita di tutti i giorni, infatti, è estremamente difficile fermarsi a cercare alternative, se non ne vediamo la necessità. Quando ci è chiaro ciò che dobbiamo fare e non ci sono impedimenti, noi procediamo per la nostra strada senza fermarci a cercare altre soluzioni, perché, apparentemente, non ce n’è bisogno.
La ricerca di alternative è sinonimo di soluzione ai problemi?
Figli della cultura occidentale, siamo inclini ad associare la ricerca di alternative alla soluzione dei problemi e al superamento delle difficoltà.
Prima di avere il diritto di cercare alternative occorre dimostrare che qualcosa è errato o inadeguato.
Concezione completamente estranea al mondo orientale dove si può riconoscere come meraviglioso l’attuale modo di fare e al contempo cercare un modo diverso di lavorare. I metodi di ricerca di alternative verranno poi messi a confronto con quello corrente per valutarne i possibili vantaggi.
La ricerca di alternative: da dove vengono e come procurarci delle alternative quando ne abbiamo bisogno?
Di fronte a qualsiasi situazione noi potremmo trovarci, ci sono già delle alternative possibili. Ma se è vero che in alcuni casi ne abbiamo un numero limitato, tuttavia la maggior parte delle circostanze è aperta e non c’è un numero fisso di alternative.
Quelle che noi vediamo sono solo limitate dalla nostra immaginazione e dalla nostra capacità di progettarle. Progettare nuove alternative significa compiere uno sforzo per cercarle, introducendo fattori nuovi, modificando i valori, coinvolgendo altre persone. Fondamentale in questo procedimento è avere un punto di riferimento, il “punto fisso”, che stabilisce relativamente a cosa le alternative vengono cercate. Ci sono numerosi tipi di punti fissi, fra i quali il più ovvio e comune è lo scopo: bisogna trovare i modi alternativi per il raggiungimento di un obiettivo.
Il punto fisso può poi essere individuato in una categoria o gruppo, nelle affinità, che non sono altro che un modo particolare di specificare un gruppo o, infine, nei concetti: partendo da un’idea arriviamo al concetto da cui essa trae origine e poi cercare altri modi di realizzare questo concetto. L’idea descrive il modo pratico di fare qualcosa, il concetto si riferisce al metodo generale implicito.